/ A Cloud on the Ground
/ La Nuvola

Lavoro che introduce la collezione sull’interazione, è composto da nove quadranti di grandezza quaranta centimetri per quaranta stampati su un materiale ultraleggero. L’immagine è stata disegnata in vettoriale ed è pensata in modo che ogni quadrante abbia senso singolarmente e che si possa incastrare con gli altri per formare un puzzle. Durante l’esposizione i quadranti erano poggiati a terra in ordine sparso ed i visitatori potevano interagire con essi cercando di ricreare l’immagine che io avevo disegnato oppure sfruttarli per altre combinazioni in base al loro gusto.

A work that introduces the collection on interaction, it is made up of nine squares measuring forty by forty centimeters printed on an ultra-light material. The image was drawn in vector and is designed so that each quadrant makes sense individually and that it can fit together with the others to form a puzzle. During the exhibition the dials were placed on the ground in no particular order and visitors could interact with them trying to recreate the image that I had drawn or exploit them for other combinations according to their taste.

Questo lavoro è stato pensato inizialmente come introduzione della mia mostra sull’interazione, dato che le opere che seguivano presupponevano la manipolazione da parte dei visitatori, atto inusuale quando si tratta di un’esposizione di arte contemporanea. La parte più interessante di questo lavoro però era l’approccio utilizzato, alcuni seguivano le forme per ricreare l’immagine come io l’avevo concepita, altri invece davano una loro interpretazione personale, utilizzando le forme a propio piacimento. I diversi approcci hanno prodotto delle combinazioni molto interessanti.

This work was initially conceived as an introduction to my exhibition on interaction, as the works that followed implied manipulation by visitors, an unusual act when dealing with a contemporary art exhibition. The most interesting part of this work, however, was the approach used, some followed the shapes to recreate the image as I had conceived it, while others gave their own personal interpretation, using the shapes as they pleased. The different approaches have produced some very interesting combinations.